Jim Carrey racconta l’influenza di Jerry Lewis sulla sua comicità

Per la morte di Jerry Lewis, scomparso lo scorso 20 Agosto, l’attore comico Jim Carrey ha raccontato in un articolo sul Time l’influenza che Lewis ha avuto sulla sua vita e sulla sua formazione di comico.

Una comicità liberatoria

“Io stesso non sono mai stato tanto con i piedi per terra ed amo l’idea della ribellione contro la realtà. Attraverso la sua commedia, Jerry ha espanso i confini della realtà fino a farlo diventare un atto di anarchia; era completamente libero da quel marchingegno con cui viviamo la nostra vita e l’ho trovato estremamente liberatorio”, ha detto Jim Carrey.

Jim Carrey ha inoltre descritto Jerry Lewis come parte del suo “makeup” dicendo che benché non faccia il suo stesso tipo di lavoro, “la sua libertà ed il suo non rispetto della norma” esistono nella sua carriera di comico.

Un curioso aneddoto su Jerry Lewis e Jim Carrey

Carrey ha raccontato di essere andato al 90° compleanno di Lewis, l’anno scorso a New York.  Durante la festa aveva tenuto un discorso su Jerry Lewis, che era seduto al tavolo con lui e Robert De Niro e che avevano riso di uno scherzo che Lewis aveva fatto a Jim Carrey tempo addietro. “Quando gli era stato chiesto, in un intervista di tanto tempo fa, in che modo la sua comicità fosse simile alla mia, egli aveva risposto che riconosceva la sua marcata influenza su di me e che infatti – forse – poteva essere andato a letto con mia madre una ventina di anni prima”, ha raccontato Jim Carrey.

Infine carrey ha definito Jerry Lewis come “una benedizione” e ha detto che mentre alcuni potrebbero liqudare Lewis come “uno che si comporta come un buffone”, “il coraggio e la libertà del buffone libera noi stessi”.

Per ogni notizia e aggiornamento sul mondo dello spettacolo, cinema, tv e libri, vi consigliamo di seguire la nostra pagina Facebook

Fonte: The Hollywood Reporter