James Ivory, fondatore assieme a Ismail Merchant della Merchant Ivory Production, era già noto per la sua proficua carriera di regista e sceneggiatore, costellata da premi e riconoscimenti (ricordiamo Maurice, 1987, con Hugh Grant e James Wilby che ottenne il Leone d’oro a Venezia, film che tratta delle stesse tematiche di Chiamami col tuo nome) quando Peter Spears, insieme al socio produttore Howard Rosenman, gli propose di realizzare l’adattamento cinematografico del romanzo di André Aciman.
La staffetta tra Ivory e Gudagnino
Luca Guadagnino è stato in seguito assunto in qualità di consulente di location per il film ambientato in Italia, prima ancora che i produttori lo scegliessero per dirigere il film affiancando Ivory. In seguito gli accodi furono cambiati: si stabilì che Ivory si sarebbe occupato unicamente della sceneggiatura mentre Guadagnino prese le redini della regia. Ciò non impedì a Ivory e a Guadagnino di concepire la sceneggiatura insieme, nonostante entrambi stessero lavorando su altri progetti (Guadagnino era occupato nella post-produzione di A Bigger Splash). Tuttavia, il risultato non convinse i finanziatori; ciò spinse Ivory a dimettersi dal ruolo di co-regista, rimanendo comunque coinvolto nel processo di produzione, occupandosi del casting e delle location.
A posteriori Ivory ha voluto esprimere qualche appunto rispetto la realizzazione finale del film; il suo script avrebbe infatti previsto l’ambientazione nel 1983 – come nel romanzo -, e alcune scene di nudo che Guadagnino ha preferito tagliare giustificando la sua scelta in funzione di alcune clausole previste nei contratti degli attori protagonisti (Armie Hammer e Timothée Chalamet).
James Ivory si è poi espresso sulla realizzazione della scena finale, che egli aveva concepito diversamente. Si sarebbe infatti incentrata sul personaggio di Elio, nella casa di campagna della sua famiglia durante le vacanze. Il film di Guadagnino termina invece in maniera completamente diversa.
Inoltre, Guadagnino ha già parlato molto della possibilità di fare un sequel, o comunque un film che presenti gli stessi personaggi a distanza di anni (come avviene nel romanzo di Aciman). Ma Ivory non ha intenzione di riprendere in mano il materiale narrativo; per lui questo capitolo nella sua carriera creativa è definitivamente chiuso.
Chiamami col tuo nome: la trama
Chiamami col tuo nome e si basa sull’omonimo libro scritto da André Aciman. La storia si concentra sull’appassionata relazione che si instaura tra Elio, un ragazzo di 17 anni che vive nella Lombardia degli anni ’80, e un ventiquattrenne studente universitario recatosi nella villa di Elio per studiare col padre di quest’ultimo rinomato professore.
Il cast del film è composto da Armie Hammer, Timothée Chalamet, Michael Stuhlbarg, Esther Garrel, Amira Casar, Victoire Du Bois. La sceneggiatura porta la firma di Luca Guadagnino insieme a James Ivory e Walter Fasano.
Vedi anche il trailer di Call Me by Your Name
Chiamami Col Tuo Nome sarà nelle sale italiane il 1° febbraio del 2018.
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Fonte: Indiewire