Dopo aver fatto il sadico stilando la classifica dei film più brutti del 2016, è arrivato il momento di premiare e dare il giusto riconoscimento a chi durante l’anno si è contraddistinto per la qualità delle opere presentate con i film più belli.
Vi ricordo che quelli che seguono sono i film che ho avuto modo di vedere durante l’anno (non troverete forse i migliori in assoluto che probabilmente mi sono perso per strada) e che ho tenuto di conto la programmazione italiana dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016.
I 10 film più belli secondo Daniele Marseglia:
10) “Lo chiamavano Jeeg Robot”
Regia di Gabriele Mainetti.
Cast: Claudio Santamaria, Ilenia Pastorelli, Luca Marinelli
Avercene di film italiani di questo tipo che strizzano l’occhio alle produzioni di oltreoceano. Il ritratto di un antieroe travolto dalle ossessioni e dai turbamenti è già un cult.
9) “Anomalisa”
Regia di Charlie Kaufman e Duke Johnson.
Cast: David Thewlis, Jennifer Jason Leigh, Tom Noonan
Poche persone sono riuscite a raccontare in maniera così originale la solitudine degli esseri umani. Kaufman ci riesce utilizzando la tecnica della stop-motion portandoci a scoprire la luce anche là dove sembra tutto buio.
8) “Il figlio di Saul”
Regia di László Nemes
Cast: Géza Röhrig, Levente Molnár, Urs Rechn
Un film che segna una linea precisa di demarcazione tra un prima e un dopo sui film incentrati sulla tragedia dell’Olocausto. Uno sguardo diverso, duro, spiazzante, claustrofobico. La migliore opera prima del 2016.
7) “Fiore”
Regia di Claudio Giovannesi
Cast: Daphne Scoccia, Josciua Algeri, Valerio Mastandrea
Un film sottovalutato che avrebbe meritato molta più visibilità di quanto gli è stata data. L’amore tra le sbarre di due adolescenti che cercano un riscatto nella loro vita si fa pura poesia.
6) “Room”
Regia di Lenny Abrahamson
Cast: Brie Larson, Jacob Tremblay, Joan Allen
Un film angosciante e claustrofobico ma che si libera in tutta la sua bellezza nel momento stesso in cui mamma e figlio trovano la libertà.