Il momento di realizzare il nuovo film di James Bond, il 25° per la precisione, si sta avvicinando e lo si sente dal fermento delle case di distribuzione per accaparrarsi i diritti. Sono cinque gli studios in ballo, tutti quanti assai interessati alla distribuzione della nuova avventura dell’agente 007.
James Bond: un soggetto piuttosto conteso
Benché la Sony abbia distribuito i film di James Bond a partire da Casino Royale del 2006, i suoi diritti sono scaduti. Di conseguenza, ora dovranno convincere i produttori Michael G. Wilson e Barbara Broccoli che, rispetto ai nuovi studios interessati, sono loro ad essere le persone giuste a servizio di Sua Maestà.
Secondo quanto ha riferito il New York Times, oltre alla Sony, gli altri Studios che aspirano ad ottenere i diritti sono la Warner Bros, la Universal, la 20th Century Fox e, sorprendentemente, l’Annapurna, la compagnia che si era occupata di film come Her o American Hustle.
Nel frattempo, i produttori sperano vivamente che Daniel Craig ritorni sulle proprie decisioni e scelga di interpretare James Bond in quello che sarebbe il suo sesto film (dopo Casino Royale, Quantum of Solace, Skyfall e Spectre). Non si sa ancora nulla della trama del 25° film di 007, il quale è stato scritto da Neal Purvis e Robert Wade, i co-sceneggiatori di tutti i film di James Bond a partire dal 1999.
Il commento del co-sceneggiatore Neal Purvis
Non molto tempo fa Purvis ha rilasciato un commento a riguardo del film:
“Non sono molto sicuro su come si procederà nello scrivere un film di James Bond adesso. Ogni volta, bisogna dire qualcosa sul posto di James Bond nel mondo, il che vuol dire il posto dell’Inghilterra nel mondo. Ma le cose stanno cambiando così in fretta che diventa difficile ed insidioso farlo. Con delle persone come Trump, l’antagonista di James Bond sembra aver preso vita.”
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Fonte: Empire