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È stato rilasciato il primo trailer ufficiale del nuovo film di Neil Jordan, Greta, con Chloe Moretz e Isabelle Huppert, presentato al Toronto Film Festival, dove è stato accolto da una critica entusiasta del suo charme inaspettato.
Greta: il trailer ufficiale
Quando Frances (Moretz) trova una borsa raffinata lasciata nella metropolitana, la cameriera di New York fa l’unica cosa che sa fare, fare la cosa giusta: cerca di riportarla alla sua proprietaria. Si ritrova presto a consegnare la borsetta in un piccolo cottage in mezzo a Brooklyn, dove incontra la proprietaria, Greta, interpretata da una incantevole Isabelle Huppert che attira la timida Frances nel mezzo della sua trama di ossessioni femminili.
Inizialmente Greta ripercorre l’evoluzione del rapporto tra Frances e Greta, entrambi sole e apparentemente in cerca di un compagno, prima che l’instabilità mentale di Greta diventi il centro della vicenda, forzando la dolce Frances a fare i conti con il fatto che non ha trovato una nuova figura materna, ma che è stata trovata da un’eccentrica, folle predatrice. Quello che inizia come un dramma forse un po’ macchinoso si trasforma in uno dei lavori (forse) più complessi di Neil Jordan, animato da delle incisive interpretazioni e dal senso generale che niente è come sembra. Ecco il trailer del film.
Neil Jordan: uno dei registi contemporanei più raffinati
Neil Jordan è un regista, produttore e sceneggiatore di origini irlandesi. Scrittore di diversi romanzi, debutta alla regia con Angel, quando diventerà amico di uno dei suoi più grandi collaboratori, l’attore Stephen Rea. Nel 1993 con il bellissimo La moglie del soldato è candidato agli Oscar per la migliore regia e si aggiudica la statuetta per la migliore sceneggiatura. L’anno successivo dirige il gotico e raffinato adattamento di Intervista col vampiro, tratto dall’omonimo romanzo di Anne Rice, con Brad Pitt, Tom Cruise e la giovanissima Kirsten Dunst. Nel 1996 trionfa con Michael Collins alla Mostra del Cinema di Venezia, aggiudicandosi il Leone d’Oro e l’anno successivo ottiene l’Orso d’argento alla Berlinale per The Butcher Boy.
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Fonte: IndieWire
