Alfonso Cuarón per il suo nuovo film torna alle origini. All’essenziale, per usare una parola citata in un’intervista rilasciata dal regista qualche tempo fa al sito IndieWire. Roma si basa sulle memorie d’infanzia dello stesso Cuarón , cresciuto a Città del Messico tra gli anni ’60 e i ’70. E’ la prima volta che il regista di Gravity torna nella sua nazione dai tempi di Y Tu Mamá También.
Roma: la trama del film di Alfonso Cuarón
La storia è incentrata su una famiglia della classe media messicana tenuta unita da una lavoratrice domestica (Yalitza Aparicio) nel corso di un anno che cambia la vita a tutti. L’operaio, Cleo, e la matriarca della famiglia, Sofia (Marina de Tavira), lottano con i cambiamenti nella casa di famiglia mentre il Messico si prepara a un confronto tra la milizia sostenuta dal governo e il movimento studentesco.
Roma sarà in Concorso alla prossima Mostra del Cinema del Venezia per poi passare anche da Toronto e New York. Successivamente il film sarà disponibile su Netflix e in alcune sale cinematografiche selezionate.
Ecco il trailer del film:
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