Si è conclusa domenica la X edizione dell’Irish Film Festa, una rassegna romana che vede protagonista il cinema irlandese. L’appuntamento che si tiene ogni fine di Marzo alla Casa del Cinema nel cuore di Villa Borghese con la partecipazione di registi irlandesi del calibro di Jim Sheridan, che ha parlato il suo recente film Il segreto (The Secret Scripture), tratto dal romanzo omonimo di Sebastian Barry, con Vanessa Redgrave e Rooney Mara. Sempre di Sheridan nella sezione Irish Classics è stata proiettata la pellicola del 1997 The Boxer, con Daniel Day Lewis.
La rassegna
Apre la rassegna The Flag, commedia con Patt Shortt e Moe Dunford alla ricerca del tricolore irlandese perduto nel 1916; poi Sanctuary, incursione coraggiosa e spassosa nel mondo della disabilità dove alcuni ragazzi diversamente-abili difendono il diritto di vivere una vita normale tra risate e scene paradossali.
Presente in sala domenica 2 Aprile il giovane regista Peter Foott reduce dal successo in patria del divertente The Young Offenders: la vicenda semi-seria di due adolescenti di Cork che percorrono 160 chilometri alla ricerca di una partita di cocaina andata perduta nelle coste irlandesi nel 2007 – disponibile su Netflix!
Toto Ellis (figlio di Jim Ellis) presenta il cortometraggio Two Angry Men sulla vera storia dell’attore Jim Ellis a del commediografo Sam Thomspon che negli anni 50’ lottarono per portare in scena la controversa pièce teatrale Over The Bridge.
Irish Film Festa: ma non solo film…
Tra i cortometraggi presentati durante la rassegna segnaliamo anche The Clockmaker’s Dream, Second to None, Starz, Two Angry Men, Pause, The Court, Today, e The Carpenter’s and his clumsy Wife. Toccante il documentario Bobby Sand: 66 Days sul digiuno in carcere dell’attivista dell IRA Bobby Sand morto in carcere nel 1981.
La rassegna patrocinata dall’Ambasciata d’Irlanda e sponsorizzata tra gli altri dall’Ente del Turismo Irlandese, Irish Film Board e l’Irish Film Festival è durata 4 giorni. Le proiezioni sono gratuite e tutti i film sono proiettati in lingua originale sottotitolati, per mantenere – come dichiara Susanna Pellis direttore artistico e curatrice della rassegna – rispetto e valore della tradizione irlandese.
Sempre la Pellis dichiarava che: “In questi dieci anni abbiamo presentato il meglio del cinema irlandese contemporaneo, scegliendo film inediti nel nostro Paese, ma premiati all’estero da numerosi riconoscimenti; (…) la decima edizione di Irish Film Festa è stata un’edizione speciale, celebrativa del percorso finora compiuto e propulsiva per quello ancora da compiere”.
In bocca al lupo per i prossimi 10 anni!
Per ogni notizia e aggiornamento sul mondo dello spettacolo, cinema, tv e libri, vi consigliamo di seguire la nostra pagina Facebook