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Dark Matter: Syfy cancella la serie dopo tre stagioni

Non ci sarà una quarta stagione per Dark Matter, la space opera trasmessa da SyFy che quindi si è conclusa con un cliffhanger che lascerà parecchio delusi gli (evedentemente pochi) fan. Il co-creatore Joseph Mallozzi ha confermato la cancellazione in un post ieri.

La cancellazione di Dark Matter

“È con grande tristezza che confermo la notizia. Syfy ha cancellato Dark Matter dopo tre stagioni “, ha scritto Mallozzi. “Dire che sono incredibilmente deluso sarebbe un eufemismo. Mi risparmio i miei commenti per un’altra volta e non risponderò alle vostre domande ora. Per oggi, voglio solo dare un grande e sincero ringraziamento alla mia incredibile squadra, al mio splendido cast, e a tutti voi, ai nostri incredibili fan. Avreste meritato tutti di meglio”.

dark matterInsomma, il co-creatore è perfettamente allineato con i fan e non l’ha presa affatto bene, visto che il lavoro impostato è stato spezzato senza dare nemmeno l’opportunità di abbozzare una conclusione.

Basato sulla graphic novel creata da Mallozzi e Paul Mullie, Dark Matter ha raccontato la storia di un equipaggio intergalattico che si sveglia su un’astronave abbandonata senza ricordare chi sono o come ci sono arrivati. Nel corso delle tre stagioni la storia è cresciuta notevolmente, passando da una ricerca della propria identità, fino ad arrivare a comprendere un ampia parte di geopolitica galattica che ha visto anche lo scoppio della guerra e, nel finale della terza stagione, l’arrivo di un “misterioso” nuovo e pericoloso giocatore.

La serie, inedita in Italia, comprendeva Melissa O’Neil, Anthony Lemke, Alex Mallari Jr. e Jodelle Ferland con Roger Cross e Zoie Palmer. I produttori erano Jay Firestone, Mallozzi e Paul Mullie.

La cancellazione è stata segnalata per primi da Spoiler TV.

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Fonte: Deadline

About Andrea Sartor

Cresciuto a pane (ok, anche qualche merendina tipo girella o tegolino... you know what I mean... ) e telefilm stupidi degli anni 80 e 90, il mondo gli cambia con Milch, Weiner, Gilligan, Moffat, Sorkin, Simon e Winter. Ha pianto davanti agli uffici dell'HBO. Sogno nel cassetto: pilotare un Viper biposto con Kara Starbuck Thrace e uscire con Number Six (una a caso, naturalmente). Nutre un profondo rispetto per i ragazzi e le ragazze che lavorano duramente per preparare gli impagabili sottotitoli. Grazie ragazzi, siete splendidi

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