Peter Dinklage è stato da poco insignito del terzo Emmy per il suo straordinario lavoro in Game of Thrones, ma per l’attore si è trattata di una vittoria dal retrogusto amaro, dal momento che la serie targata HBO è ormai giunta al termine.
Game of Thrones: le dichiarazioni di Peter Dinklage a fine riprese
Mentre si trovava nel backstage della serata degli Emmy, Dinklage è stato intervistato in merito al suo rapporto con l’acclamatissima serie fantasy epic, il cui ultimo capitolo sarà trasmesso a fine estate 2019. Ecco le sue dichiarazioni relative alla fine di Game of Thrones:
È stato molto triste. Fare parte di Game of Thrones non significa semplicemente fare parte di un grande show televisivo, ma significa anche (e soprattutto) fare parte di una grande famiglia.
Le riprese di Game of Thrones si sono svolte spesso in nel Vecchio Continente e questo significava per l’attore stare lontano da casa:
Molte volte sono dovuto restare lì senza tornare a casa perché, abitando a New York, non potevo di certo rientrare per il week-end. È così, però, che ho potuto sviluppare dei legami davvero profondi con gli abitanti dei luoghi dove abbiamo girato, come per esempio con la comunità in Irlanda o in altri Paesi.
Peter Dinklage, che ha sempre interpretato Tyrion Lannister dal primo episodio della serie andata in onda per la prima volta nel 2011, ha poi aggiunto che “è stato così difficile dare il congedo definitivo a Game of Thrones non solo per lo show in sé, ma per quell’autentica vita parallela che esso implicava”.
Vi ricordiamo che i sei episodi della stagione finale di Game of Thrones saranno disponibili nel 2019.
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Fonte: IndieWire