Si è conclusa la proiezione italiana di Chernobyl, la serie targata HBO trasmessa su Sky che ripercorre le fasi decisive dell’incidente avvenuto nel 1986 nella centrale nucleare omonima. La serie ha ricevuto un’accoglienza molto calorosa dalla critica e, numeri alla mano, si è aggiudicata il titolo di serie europea Sky più vista di sempre.
Chernobyl: un omaggio agli eroi della tragedia
La serie si configura, come leggiamo nelle sequenze in chiusura dell’ultimo episodio, come un omaggio al ricordo di quelle persone che hanno messo inevitabilmente a repentaglio, più o meno coscientemente, la loro vita per evitare un disastro di portata inimmaginabile. Ripercorriamo dunque i personaggi principali di Chernobyl, mettendoli a confronto con i personaggi realmente esistiti.
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Jessie Buckley – Lyudmilla Ignatenko
Ad interpretare la moglie del pompiere Vasily Ignatenko divenuto il “volto” della tragedia di Chernobyl è Jessie Buckley. La Ignatenko violò le regole imposte dagli infermieri e si espose alle radiazioni provenienti dal marito in ospedale. Ciò compromise la gravidanza in corso, ma non di avere in futuro degli altri figli, a differenza di quanto le era stato detto dai medici.
Stellan Skarsgård – Boris Shchrebina
Uno degli attori più noti del cinema scandinavo interpreta il vice Primo Ministro incaricato di gestire da vicino le manovre di soluzione dei problemi legati al disastro di Chernobyl. Morì nel 1990 per problemi di salute legati all’esposizione alle radiazioni durante le operazioni.
Paul Ritter – Anatoly Dyatlov
Anatoly Dyatlov era il vice ingegnere a capo della centrale di Chernobyl. Venne condannato a 10 anni di lavori forzati, che vennero ridotti a 5. Morì nel 1995 per problemi legati all’esposizione alle radiazioni
David Denick – Michail Gorbačëv
David Denick offre il volto all’ultimo segretario generale del Parito Comunista dell’Unione Sovietica.
Jared Harris – Valery Legasov
Jared Harris interpreta l’esperto di chimica atomica incaricato dal Cremlino di gestire l’urgenza di Chernobyl. Dopo aver fatto tutto quello che era in suo potere, cercò di raccontare tutta la verità emersa dalle ricerche da lui condotte durante il processo decisivo a Dyatlov, Fomin e Bryukhanov. Tale gesto di coraggio gli costò caro, poiché per opera del KGB venne allontanato da tutto e da tutti e costretto a non avere contatti di alcun tipo. Mal sopportando tale condizione, si suicidò due anni dopo l’esplosione. Otto anni dopo venne onorato con il titolo di “Eroe della Federazione Russa”.
Adrian Rawlins – Nikolai Fomin
Ingegnere capo della centrale, venne condannato a 10 anni di lavori forzati, ma venne rilasciato prima per via delle sue precarie condizioni di salute.
Con O’neill – Viktor Bryukhanov
Anche lui processato insieme a Fomin e Dyatlov, il direttore operativo della centrale e responsabile di aver dato l’ordine di proseguire con l’esperimento che portò all’esplosione, venne condannato a 10 anni di lavori forzati, scontandone però solo 5.
Sam Troughton – Aleksandr Akimov
Uno dei supervisori notturni in quella fatidica notte. Per colpa dell’esposizione alle radiazioni morì due settimane dopo a Mosca.
Adam Nagaitis – Vasily Ignatenko
Uno dei pompieri incaricati di spegnere l’incendio divampato dall’esplosione nella centrale e marito di Lyudmilla. L’esposizione ravvicinata alle radiazioni della centrale gli costò la vita, circa dopo due settimane da quella fatale chiamata.
Ralph Ineson – Nikolai Tarakanov
Generale a capo dei Liquidatori che ebbero il compito di sgomberare e bonificare la così detta The Zone, la zona di alienazione dal raggio di circa 30 chilometri dalla centrale.
I Liquidatori
Più di 3.000 tra militari e civili si impegnarono a ripulire il tetto della centrale dai detriti radioattivi per un tempo massimo di 90 secondi ciascuno. In seguito si scoprì che il tempo di esposizione sarebbe dovuto essere la metà. Sono gli “eroi senza nome” del disastro di Chernobyl, che morirono per problemi di salute legati alle radiazioni.
Ulana Khomyuk: un personaggio di finzione
Il personaggio interpretato da Emily Watson non ha un corrispettivo reale, è un personaggio creato appositamente per la serie. Tuttavia, rappresenta un omaggio a tutti gli scienziati, uomini e donne, che aiutarono Legasov e Shchrebina a prevenire la catastrofe ambientale cui stavano andando incontro.
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Fonte: Sky