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3%: recensione del ritorno della seconda stagione della serie Netflix

Venerdì scorso è tornata su Netflix 3%, la serie brasiliana perfetta per gli appassionati al genere distopico, con un nuovo ciclo di 10 episodi. In questo primo episodio, si riallacciano le fila con la stagione precedente, ma a un anno di distanza. La Causa ha inviato davvero gli infiltrati migliori sull’Offshore, nel “lado de la”? Michele riuscirà a combattere con i fantasmi del passato?

3% – episodio 2.01: la trama

3% netflixMichele (Bianca Comparato) si trova da ormai un anno sull’Offshore dopo aver superato il Processo ad opera dell’ambiguo Ezequiel (João Miguel), insieme a Rafael (Rodolfo Valente), che si è ben integrato nella società perfetta al di la del mare. La ragazza, tuttavia, è ancora tormentata dai fantasmi del passato, e in particolare dal fratello André (Bruno Fagundes), che pare essersi macchiato di un terribile crimine.

Nel frattempo, sulla terraferma, il povero “lado de ca’”, Joana (Vaneza Oliveira), si sta preparando da molto tempo a vendicarsi del Processo: nel tentativo di entrare nel movimento della Causa, cercherà di coinvolgere Fernando (Michel Carvalho), più disilluso che mai.

3% – episodio 2.01: le nostre impressioni

Questa nuova stagione di 3% si apre in medias res: è ormai passato un anno dal Processo 104, e Michele e Rafael, gli infiltrati della Causa, sono inseriti nella società del tanto desiderato Offshore. Sebbene il loro scopo sia tutt’altro che pacifico, Rafael è riuscito ad integrarsi al meglio in questo nuovo mondo, dimostrando nuovamente la sua grande capacità istrionica e manipolatrice.

3% netflixMichele, tuttavia, sembra sempre più tormentata, quasi a dimostrazione che questo personaggio non può e non potrà mai trovar pace: se prima si affidava completamente alla Causa, che l’ha ingannata facendogli credere che il fratello era morto, ora non riesce a trovare un appiglio neanche in questo nuovo mondo ricco di possibilità, poiché scopre che il fratello è stato condannato per un crimine terribile.

In un’inquadratura che tanto ricorda i primi episodi di Black Mirror, il cui dialogo con 3% sembra evidente, vediamo infatti André rinchiuso in un cubo di vetro, incapace di avere contatti col mondo esterno.

3% netflixL’unica via di fuga mentale per Michele, paradossalmente, sta proprio nella compagnia dell’uomo che l’ha condotta li e che l’ha salvata nonostante la sua copertura fosse saltata: Ezequiel. Quest’ultimo, infatti, in un gioco perverso e prevaricante, vuole che la ragazza crei una prova per il prossimo Processo, messo a rischio dagli ultimi eventi e dal completo vacillare di cui è stato protagonista nella stagione precedente. Come c’è da aspettarsi, Ezequiel si rivelerà un uomo ambiguo fino alla fine, tanto quanto lo è stato in questo primo episodio.

3% netflixTendenza condivisa ormai da molte serie del momento, quali Westworld o Big Little Lies, le donne sono le grandi protagoniste di questa nuova serie di 3%: Joana, giovane donna dal carattere volitivo e forte, decide di combattere il ricordo del terribile gesto che la sta costringendo a vivere una vita celata, e nel contempo, distruggere quella macchina ben oleata e fonte di disuguaglianza che è il Processo, a costo della sua stessa vita.

Michele, in mancanza di un’opzione migliore, decide di collaborare attivamente alla nuova selezione (altamente simbolica la scelta del labirinto, simbolo della sua confusione mentale, o del suo adeguarsi un poco alla volta ad un sistema complesso che mai è come sembra?) e di ricoprire nuovamente il suo ruolo di infiltrata, ma dall’altro lato della barricata.

3% - Episodio 2.01

Valutazione globale - 6.5

6.5

un mondo di menzogne dietro ad una patina perfetta

User Rating: 5 ( 1 votes)

3%, episodio 2.01: un giudizio in sintesi

3% netflixCome accaduto anche nella prima stagione, questo nuovo episodio di 3% parte un poco in sordina, ma mostrando i buoni presupposti per uno sviluppo interessante, e accennando a filoni narrativi citati ma mai davvero trattati (come ad esempio la storia della Coppia Fondatrice, o sarà meglio dire Trio Fondatore?).

In un excursus intimo e profondo delle lotte e del carattere dei personaggio, ci aspettiamo di vedere una stagione degna della precedente.

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About Ilaria Coppini

25, ormai laureata in Letterature e Filologie Euroamericane, titolo conseguito solo per guardare film e serie TV in lingua originale (sulle battute ci sto ancora lavorando). Almeno un'ora al giorno per vedere un episodio la trovo sempre, e Netflix è ormai il mio migliore amico. Datemi del cibo e una connessione veloce e scatenerete la binge-watcher che è in me.

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