Colony è stato ufficialmente rinnovato per la terza stagione da USA Network, ma dovrà traslocare. La serie sci-fi è stato, infatti, rinnovata per una terza stagione da 13 episodi, in onda nel 2018. Ma dopo due stagioni a Los Angeles, la serie, creata dai produttori esecutivi Carlton Cuse e Ryan Condal, dovrà spostare la produzione a Vancouver, dopo non aver ottenuto il credito d’imposta in California.
Colony va, molte altre arrivano
Mentre la California Film Commission si sta concentrando sul portare della serie prodotte altrove a Los Angeles, con gli spostamenti più di recenti come quelli di Lucifer, The OA, Legion e The Affair nell’ultimo round di incentivi fiscali, si è dimenticata delle serie che erano già a Los Angeles e che ora sono costrette ad andarsene.
Supergirl ha fatto il passaggio da Vancouver a LA e ritorno la scorsa estate, dopo aver girato la sua prima stagione in California sfruttando il credito d’imposta. La stessa cosa era successa anche a Mistresses della ABC nel 2014. La relocation è sempre difficile, soprattutto per le persone con le famiglie appena formate, e entrambe le serie hanno perso un attore chiave per via del trasferimento. Mistresses perse Alyssa Milano, grazie ad una clausola nel suo contratto, che le ha permesso di abbandonare nel caso non si girasse più a Los Angeles, così come Supergirl ha dovuto rinunciare a Calista Flockhart.
Colony, dove siamo arrivati
Nella seconda stagione di Colony, gli alieni sono ancora in controllo della Los Angeles del prossimo futuro, mentre, dopo che i loro segreti sono stati rivelati, Will (Josh Holloway) e Katie Bowman (Callies) sono costretti a fuggire dalla loro casa. Braccati in continuazione, devono compiere azioni pericolose per tenere insieme la famiglia durante il tentativo di fuga dal blocco di LA.
“Colony continua a raccontare una storia in modo molto creativo, con Carlton, Ryan e il nostro incredibile cast e la troupe. La vicenda colpisce una corda profonda che richiama i valori di umanità, sopravvivenza e famiglia”, ha detto Chris McCumber, Presidente di Entertainment Networks per NBCUniversal Cable Entertainment.
Jeff Wachtel ha aggiunto: “Quando Carlton e Ryan prima di lanciare Colony, ce l’hanno presentato come ‘l’occupazione nazista della Francia, con gli alieni.’ ci è piaciuto; in un mondo sempre più pieno di incertezze circa i regimi autoritari, la terza stagione forgerà una connessione ancora più profonda con il nostro pubblico. Parliamo di uno spettacolo di qualità che sappiamo supererà la prova della durata.”
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Fonte: Deadline