Guillermo Del Toro ha fatto un’apparizione a sorpresa nel corso del 56esimo New York Film Festival per introdurre Roma, il film diretto da Alfonso Cuarón che ha vinto il Leone d’Oro all’ultima Mostra del Cinema di Venezia dove il regista de La forma dell’acqua era presidente di giuria.
Guillermo Del Toro: “Roma nella mia top 5 di sempre”
Del Toro non usa mezzi termini per elogiare il film del collega e amico messicano Alfonso Cuarón:
Roma è, per me, il culmine della carriera di Alfonso finora. Quando ho visto per la prima volta il film a Venezia, gli ho detto: “Questo non è solo il tuo miglior film, ma è uno dei 5 più belli che io abbia mai visto. Non il primo, ma il numero 5.”
A surprise intro at ROMA from @RealGDT! “ROMA is the culmination of @alfonsocuaron‘s career so far.” I told him, ‘This not only your best movie, it’s one of my top 5 movies of all-time. Don’t get big-headed. It’s number five.’” #NYFF pic.twitter.com/WHQmywLF4Y
— 56th New York Film Festival (@TheNYFF) 6 ottobre 2018
Guillermo Del Toro ha poi aggiunto:
Nella sua massima espressione, il cinema è memoria. Con questo film ci racconta cose che ricordiamo, ma che a noi non sono mai accadute. Le viviamo come una vera esperienza.
Roma è la storia del giovane Cuaron, nel Messico di inizio anni 70, o meglio è la storia della sua famiglia composta non solo da madre e fratelli, ma anche dalla tata “indigena” che li ha cresciuti amorevolmente. Alcuni hanno detto che questo film avrebbe anche trattato, intrecciandosi al percorso più intimo, un importante periodo di tensioni sociali e umane che hanno scosso il Messico dell’epoca, ma Roma non è nulla di tutto questo.
Roma sarà disponibile su Netflix a partire dal 14 dicembre.
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Fonte: IndieWire