Home / News / La Creative Europe sostiene iniziative digitali per il cinema indipendente
cinema indipendente

La Creative Europe sostiene iniziative digitali per il cinema indipendente

La speranza è l’ultima a morire nel panorama del cinema indipendente (documentari e film): pare che ora però si stia per concretizzare un progetto a sostegno della distribuzione di questi prodotti, supportati dalla Creative Europe, la commissione culturale europea per lo sviluppo audiovisivo. Il progetto è stato presentato lunedì pomeriggio alla Karlovy Vary Film Festival.

La proposta di Philipp Hoffman

Philipp Hoffman, della European Cinema e VOD Initiative, ha descritto un programma secondo il quale è possibile esibire i prodotti teatrali al pubblico e ricevendo dei feedbacks in tempo reale. Secondo la sua idea, questo piano comporterebbe il fornire ad ogni cinema un programma VOD fatto su misura per lo spettatore.

“I cinema sono il luogo per eccellenza dei film indipendenti”, ha dichiarato Hoffmann. “Offrendogli dei VOD, è possibile che il loro valore si espanda anche a livello digitale”, ha aggiunto.cinema indipendente

Hoffmann ha affermato che lo ECVI, che registra i dati online e i margini di crescita in vari territori, è come un laboratorio di analisi del ciclo vitale dei film nel contesto di varie cornici sociali. Inoltre Hoffmann ritiene che il programma sia una possibilità per i cinema di rimanere in gioco. “C’è da chiedersi se è possibile per i cinema essere in grado di tenere il passo con il mercato digitale”, ha dichiarato Hoffmann.

La Wall This Way di Vincent Lucassen in aiuto del cinema indipendente

Nella stessa cornice di lunedì è stata presentata un’altra iniziativa, intitolata Walk This Way, presentata da Vincent Lucassen. Lucassen, presidente della Independent Pan- European Digital Association (IPEDA), con il suo team cura e piazza sul mercato film su piattaforme come iTunes, Amazon, Microsoft e Google.

Il lavoro dell’impresa copre vari ambiti, tra cui le spese legali, di distribuzione e la ricerca di fondi. Grazie a ciò, nel 2016 ben 44 film hanno trovato il loro posto sulle piattaforme digitali in 13 paesi europei. Tra questi film troviamo The Midwife (presentato in anteprima alla Berlinale quest’anno), Miss Sixty e This is War.

Quest’anno la Walk This Way ha ottenuto un prestito di 1.17 milioni di euro dalla Creative Europe. Alla base della strategia di mercato a sostegno del cinema indipendente, ha dichiarato Lucassen, è il voler far sì che i click si trasformino in liquidi.

Dopo aver proposto vari progetti, tra cui ricordiamo anche il progetto di distribuzione documentaristica KineDok, Lucassen ha parlato della SUBurbia, un metodo di traduzione con base il crowdfunding per generare i sottotitoli dei film europei che approdano dal VOD.

Per ogni notizia e aggiornamento sul mondo dello spettacolo, cinema, tv e libri, vi consigliamo di seguire la nostra pagina Facebook

Fonte: Variety

About Ilaria Coppini

25, ormai laureata in Letterature e Filologie Euroamericane, titolo conseguito solo per guardare film e serie TV in lingua originale (sulle battute ci sto ancora lavorando). Almeno un'ora al giorno per vedere un episodio la trovo sempre, e Netflix è ormai il mio migliore amico. Datemi del cibo e una connessione veloce e scatenerete la binge-watcher che è in me.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *