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I'm not ok with this

I Am Not Ok With This: la recensione della serie Netflix

La recensione della serie Netflix in 7 episodi I Am Not Ok With This creata da Jonathan Entwistle e disponibile dal 25 febbraio.

I Am Not Ok With This: la trama

Sydney sembra una ragazza di 15 anni normale e alla deriva. Passa il suo tempo sotto gli spalti della scuola, ascolta musica nella macchina della sua amica, e litiga con la madre e il suo fratellino fastidioso – ma ha anche alcuni segreti che ha condiviso solo nel suo diario. Come per esempio il fatto che è innamorata della sua migliore amica Dina, la bizzarra morte di suo padre, un veterano di guerra, e quei dolorosi poteri telecinetici che continuano a manifestarsi nei momenti più inopportuni.

I Am Not Ok With This: le nostre impressioni

I'm not ok with this

Netflix continua a proporre ai suoi abbonati delle tipologie di serie che, strizzando l’occhio ad un pubblico giovanile, cercano di restare il più possibile ancorate alla realtà e a mettere in risalto, con assoluta verosomiglianza, pregi e difetti dell’età adolescenziale. E’ il caso anche di I Am Not Okay With This, adattamento televisivo dell’ominima graphic-novel di Charles Forman. Era tratta da un romanzo a fumentti anche The End of the F***ing World, con cui questa nuova serie condivide non solo il nome di Jonathan Entwistle (qui autore, là regista) ma anche le atmosfere dal sapore indie (e mi fermerei qui con i paragoni).

I Am Not Ok With This è un altro romanzo di formazione con al centro una ragazza, Syd, al centro del periodo più complesso della sua vità: l’adolescenza. A ciò si aggiunge anche un burrascoso rapporto con la madre, un padre morto in circostanze misteriose e non del tutto chiare, un’infatuazione sentimentale per la sua migliore amica e, last but not least, la scoperta di possedere alcuni superpoteri che non riesce a controllare.

Per tutti e i 7 episodi – dal formato snello: durano dai 19 ai 28 minuti – che vanno a comporre la prima stagione della serie si ha come la sensazione di assistere ad un lungo episodio pilota di un prodotto che darà il suo meglio, forse, nella stagione successiva. C’è sopratutto una certa ridondanza degli eventi giunti circa a metà stagione. Si aspetta sempre un qualcosa – non necessariamente un colpo di scena – che cambi le carte in tavola e dia una scossa ad una serie che finisce soltanto per impantanarsi su se stessa.

Una scena di I'm not ok with this

Come in Sex Education, serie che può vantare una sceneggiatura e una caratterizzazione dei personaggi di alto livello, anche in ciò che accade in I Am Not Ok With This è sospeso nel tempo. In che periodo è ambientata? Nel passato? Nei giorni nostri? La fotografia fatta di ombre o comunque di colori tendenti allo scuro non fa che confermare questa sensazione di “non-tempo” in cui i personaggi si muovono.

Jonathan Entwistle avrebbe dovuto osare di più, cercando di costruire un coming-of-age più accattivante e dal ritmo più sostenuto.

Personalmente comincio a provare sempre più fatica nel farmi piacere questa tipologia di serie che reitera personaggi e situazioni già trattate con maggior convinzione in passato, sia al cinema che in tv.

I Am Not Ok With This

Valutazione globale - 5.5

5.5

Un coming-of-age poco originale

User Rating: 3.3 ( 1 votes)

I Am Not Ok With This: giudizio in sintesi

I Am Not Ok With This è una serie adatta a tutti coloro che desiderano passare una serata rilassante e poco impegnativa. Il formato composto da 7 episodi della durata di 20 minuti l’uno circa, fa sì che la serie sia paragonabile ad un film lungo sulle due ore e mezza. Tra superpoteri non richiesti, turbe sentimentali, litigi con i genitori, i temi proposti non risultano poi così originali da appassionarsi, per i palati fini come il sottoscritto, visceralmente alla serie.

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About Daniele Marseglia

Ricordo come se fosse oggi la prima volta che misi piede in una sala cinematografica. Era il 1993, film: Jurrasic Park. Da quel momento non ne sono più uscito. Il cinema è la mia droga.

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