PLPL 2016, ossia Più libri più liberi è la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria e si svolge a Roma, nel Palazzo dei Congressi dell’Eur, dal 7 all’11 dicembre 2016. Giunta alla sua quindicesima edizione, PLPL è l’unica fiera al mondo dedicata esclusivamente all’editoria indipendente dove ogni anno oltre 400 editori, provenienti da tutta Italia, presentano al pubblico le novità ed il proprio catalogo. Cinque giorni e più di 300 eventi in cui incontrare gli autori, assistere a reading e performance musicali, ascoltare dibattiti sulle tematiche di settore.
PLPL 2016
Più libri più liberi nasce nel dicembre del 2002 da un’idea del Gruppo Piccoli Editori dell’Associazione Italiana Editori. L’obiettivo è quello di offrire al maggior numero possibile di piccole case editrici uno spazio per portare in primo piano la propria produzione, spesso “oscurata” da quella delle imprese più grandi, garantendogli la vetrina che meritano. Una vetrina d’eccezione, al centro di Roma e durante il periodo natalizio.
PLPL non è solo questo, il vero cuore della fiera è il programma culturale: incontri con gli autori, reading, dibattiti su temi di attualità, iniziative per la promozione della lettura, musica e performance live scandiscono le cinque giornate della manifestazione in una successione continua di eventi per tutti i gusti.
Più libri più liberi è anche un luogo di incontro per gli operatori professionali, dove discutere le problematiche del settore e dove individuare le strategie da sviluppare.
La Nuova Frontiera a PLPL 2016
Nell’ambito di PLPL, la casa Editrice La Nuova Frontiera sarà presente con i seguenti appuntamenti:
8 dicembre ore 18,00 Sala Rubino
In questo triangolo fa irruzione Mathias Popa, uno scrittore senza successo, autore de “La bambola di Kokoschka”, un libro edito dalla casa editrice di Dresner, che racconta la storia del pittore Oskar Kokoschka e della sua bambola fatta a immagine e somiglianza dell’amata Alma Mahler.
11 dicembre ore 18,00 Sala Rubino
Gustavo “Autostrada” Sánchez, il protagonista del libro, è il migliore banditore d’aste del mondo. Sa imitare Janis Joplin, riesce a far rimanere in equilibrio un uovo su un tavolo, sa contare fino a otto in giapponese e nella sua folgorante carriera ha inventato il rivoluzionario “Metodo allegorico” grazie al quale “non si mettono all’asta gli oggetti, ma le storie che gli conferiscono valore e significato”.
Ma “Autostrada” non è sempre stato così. Prima di diventare banditore ha fatto per molti anni il guardiano in una fabbrica di giocattoli. Una mattina una sua collega ebbe un tremendo attacco di panico, e la vita di “Autostrada” cambiò per sempre. Per seguire la sua nuova vocazione dovrà affrontare l’ira di un figlio abbandonato, organizzare un’asta di beneficenza per una chiesa rimasta a corto di fondi e preparare la sua grande performance finale, l’asta allegorica dei “Riconosciuti infami”: Platone, Petrarca, Chesterton, Virginia Woolf tra gli altri.
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