Hook: il film più criticato di Steven Spielberg
Hook compie 25 anni e, nonostante i critici l’abbiano sempre etichettato come il peggior film di Steven Spielberg, la sua popolarità persiste con il pubblico come un classico per la generazione degli anni ’90.
Il successo di Hook, a livello di audience, risiede certamente nel fascino eterno de L’Isola che non c’è e dei suoi abitanti. Con Hook Spielberg riuscì a continuare il mito di Peter Pan nella vita di tutti i giorni mantenendo integre e affascinanti due componenti fondamentali della storia di J. M. Barrie: un candido ritratto del personaggio di Wendy e l’aura di Londra con i giardini di Kensington, le villette a schiera e le luci del Big Ben, quella Londra in cui tutto ebbe inizio.
La Reunion dei Lost Boys e la mancanza di Robin Williams
I produttori di 22 Vision sono riusciti a riunire il cast dei bimbi sperduti e a ricostruire i loro personaggi con costumi ad hoc. Dall’indimenticabile motto “Bangarang” al giocare a fare finta, i bimbi sperduti sono sempre stati simboli di un’infanzia senza fine, di amicizia e lealtà. Lealtà verso Peter, interpretato dall’indimenticabile Robin Williams.
Nonostante la mancanza di quest’ultimo, la reunion regala un sorriso e un po’ di nostalgia in chi non ha mai smesso di credere nelle fate.