Bryan Fuller, showrunner dell’imminente reboot di Star Trek, in realtà non dovrebbe discutere dei suoi piani per la serie per il momento. Ma ai Saturn Awards di questa settimana, non poteva farne a meno. “Abbiamo scritto interamente l’arco della prima stagione” ha rivelato a Collider “e abbiamo gli script abbozzati dei primi sei episodi”.
Anche se lo spettacolo non sarà soggetto alle restrizioni censorie della rete, Fuller non sembra troppo ansioso di spingere la scrittura in termini, per esempio, di nudità o volgarità. “Star Trek non è necessariamente un universo dove voglio sentire un sacco di parolacce” ha detto.
Star Trek e il Casting
Il fu scrittore di Star Trek: Deep Space Nine e Voyager ha continuato a dire che la serie si sarebbe concentrata su un unica trama orizzontale nei 13 episodi della prima stagione. L’inizio dei lavori dovrebbe essere fissato in un paio di settimane e Fuller ha iniziato a fare i casting. “Ci sono alcune persone che ci piacciono” ha ammesso “e vogliamo portare avanti ciò che Star Trek sa fare meglio, essere progressista”.
“È affascinante ” ha continuato “guardare a tutti questi ruoli senza dare importanza a colore e genere del personaggio.”
Nello stesso evento, l’ex showrunner di Hannibal ha accennato a Moviefone che c’era spazio nella serie per portare alcuni suoi ex personaggi “alla fine” ha detto Fuller.
Il nuovo Star Trek esordirà in CBS nei primi mesi del 2017, con tutti gli episodi successivi che poi saranno disponibili esclusivamente su CBS All Access, il servizio on demand e live streaming del network.