Il revival di Twin Peaks si avvicina sempre di più e la primavera del 2017 è distante ma non troppo per i grandi fan del vecchio show (o della sua prima stagioen almeno). Michael Ontkean, ormai in pensione, ha declinato l’invito di Lynch a tornare sullo schermo e quindi il ruolo dello sceriffo Harry Truman è stato affidato da Mark Frost e Lynch a Robert Forster, alias l’uomo a cui era stato offerto il ruolo 25 anni fa e che non lo aveva potuto accettare a causa di un impegno precedente. Ora, in una nuova intervista con Moviefone per promuovere il suo ruolo in London Has Fallen, il candidato all’Oscar, Foster, ha parlando del suo coinvolgimento nella serie per la prima volta:
“Bene, ora, prima di tutto, io non potevo parlare apertamente di quel ruolo, fino a che la produzione non ha annunciato che io (e altri 216 membri del cast) eravamo nella foto generale. Che grande cast! David Lynch, è proprio un bravo ragazzo Voleva assumermi per l’originale, 25 anni fa, per una parte, ma io ero impegnato per un pilot che però non è mai andato a buon fine. Quindi non ho fatto l’originale Twin Peaks, che sarebbe stato un momento in grado di cambiarti la vita. E ‘un successo enorme pensando agli anni in cui è stato trasmesso, un fenomeno. Ma io non l’ho fatto”
Forster fa poi notare che lui, in ultima analisi, è comunque finito a lavorare con Lynch in Mulholland Drive – in cui interpretava il ruolo del detective Harry Knight – un’esperienza che lo ha fatto fare un grosso passo avanti in carriera e che gli ha permesso di ritrovarsi con il regista in Twin Peaks.
“Ho ricevuto una telefonata dal mio agente e mi hanno detto, David Lynch sta per chiamarti. Quando mi ha chiamato cinque minuti più tardi, ha detto, ‘mi piacerebbe che tu venissi a lavorare con me.’ E io ho detto, ‘Qualunque cosa sia David, sto arrivando!'”
La premiere di Twin Peaks è prevista su Showtime a primavera 2017 .