Chi segue David Lynch da tempo immemore sa che il regista di Velluto Blu quasi mai è incline a spiegare i motivi che risiedono dietro le sue scelte artistiche. Qualcosa in più, però, veniamo a saperlo grazie alla pubblicazione del libro “Room to Dream“, da lui pubblicato. In particolar modo Lynch svela degli interessanti particolari sull’iconica scena che chiude la parte 8 di Twin Peaks – The Return, uno degli episodi più belli della storia della serialità televisiva.
In un estratto del libro pubblicato sul New York Times, David Lynch spiega dove gli è venuta l’idea per l’ultima, memorabile scena della parte 8, quella dove si vede una ragazzina che dorme mentre dalla sua bocca entra una creatura non meglio precisata. L’ispirazione pare essere arrivata da un viaggio che Lynch ha fatto in Europa, precisamente mentre si trovava a bordo dell’Orient Express che lo portava da Atene a Parigi. Il treno fece una fermata nella ex Yugoslavia dove un gruppo di numerosi turisti cominciò ad avviarsi verso una precisa direzione. Lynch li notò e cominciò a seguirli.
“Si stavano tutti dirigendo verso una specie di gazebo che distribuiva delle bibite colorate – viola, verdi, gialle, blu, rosse – ma era soltanto acqua zuccherata,” scrive Lynch. “Quando scesi dal treno entrai in questa soffice polvere profonda circa venti centimetri, e stava frullando. All’improvviso vedo spuntare dalla terra queste enormi falene, tipo rane, che saltavano in aria per poi tornare giù. Mi sono reso conto che quella era la falena della rana: cose che si potevano vedere solo nel mondo di Twin Peaks.”
David Lynch rimase molto colpito da questa scena che rimase per lungo tempo nella sua mente e che spuntò fuori nuovamente mentre stava scrivendo la parte 8 di The Return.
“Tutti hanno la loro teoria su Twin Peaks, e non sarebbe importante spiegare la mia teoria a riguardo,” scrive Lynch.
“Room a dream” uscirà nelle librerie statunitensi il 19 giugno.
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Fonte: Indiewire