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Ready Player One

Le dichiarazioni di Steven Spielberg su Ready Player One

Ready Player One: “il più grande attacco d’ansia” di Steven Spielberg

Per il regista “Ready Player One” è stato “forse il più grande attacco d’ansia che io abbia mai avuto. Quando dirigo un film dietro la camera… Tengo normalmente la situazione sotto controllo. Ma quando ho deciso di fare un film, sedendomi tra il pubblico, con voi, e dirigo il film dalla poltrona vicino alla vostra, questo significa che sto girando il film per voi. E la vostra reazione è tutto”. Poi ha applaudito con Cline e Penn, oltre ai membri del cast Tye Sheridan, Olivia Cooke, Ben Mendelsohn, Lena Waithe, Win Morasaki e Philip Zhao.

I commenti dello sceneggiatore Ernest Cline

Ready Player OneCline sta attualmente scrivendo un sequel del romanzo. “Quando mi hanno detto che Steven avrebbe letto la sceneggiatura, sono diventato davvero depresso”, ha detto, catturando la gente alla sprovvista. “All’inizio ero davvero eccitato, poi ero tipo, ‘Beh, non succederà mai, deciderà di non farlo, e poi dovrò passare l’intero resto della mia vita immaginando cosa sarebbe stato come se Steven Spielberg avesse fatto Ready Player One“. Così è stato come il paio di settimane più lunghe mentre stava decidendo, mentre stavo osservando tutti i suoi film e ascoltando John Williams senza sosta. ”

Il residente locale ha anche spiegato che la realizzazione di questo film è stata drasticamente diversa rispetto alla produzione di Fanboys, la sua sceneggiatura originale pubblicata da The Weinstein Company nel 2009. “Ho avuto una brutta esperienza con il mio primo film”, ha detto. “Ho fatto solo due film, e questa è la peggiore esperienza che possa essere seguita dalla migliore esperienza che si possa avere.”

Ready Player OneCline è apparso nel documentario scritto da Penn quattro anni fa Atari: Game Over e i due d’allora sono diventati amici. “La ragione per cui così tanti film sono così cattivi è perché i registi non prendono gli scrittori di cui hanno bisogno e che amano e non li tengono in una squadra; non è così che lavora Steven Spielberg”, ha detto Penn. “Questi ragazzi, sono nella loro stessa bolla, una bolla di Steven Spielberg, dove tutto funziona come dovrebbe essere”, aggiungendo con una risatina, “E poi c’è Hollywood fuori, dove tutto è completamente rovinato.”

La Warner Bros. ha vinto i diritti per Ready Player One nel 2010, l’anno prima della pubblicazione del libro. Cline aveva già scritto una bozza della sceneggiatura e Eric Eason (Manito, Viaggio fino alla fine della notte) ha fatto il prossimo passo.

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Fonte: Indiewire

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