Netflix sta per accogliere tra le sue braccia (virtuali) Sabrina vita da strega, la serie che deriva dal comics The Chilling Adventures of Sabrina, portata già in televisione a fine anni 90 dalla ABC e poi finita in WB. Proprio la CW, a settembre, la aveva selezionata come potenziale compagna di Riverdale, ma ora Netflix ha fatto saltare il banco.
Sabrina vita da strega su Netflix
Il progetto, al momento senza titolo ufficiale, basato sul graphic novel di Archie Comics, è stato creato dalla stessa squadra di Riverdale: Roberto Aguirre-Sacasa, Berlanti Productions e Warner Bros. TV. Aguirre-Sacasa, che ha scritto il pilot di Riverdale, e Lee Toland Krieger, che lo ha diretto, stanno riprendendo gli stessi ruoli per l’episodio di esordio di Sabrina vita da strega.
C’è da sottolineare, però, come questo reboot si discosterà molto dalla versione precedentemente in onda nel periodo 1996-2003, che alla fine era una teenage comedy con Melissa Joan Hart. Il nuovo progetto reinventa l’origine e le avventure di Sabrina come un’oscura storia di formazione che traffica nell’horror, nell’occulto e, naturalmente, nella stregoneria. Tonalmente nella vena di Rosemary’s Baby e The Exorcist, questo adattamento vedrà Sabrina in lotta per riconciliare la sua duplice natura – metà strega e metà mortale – mentre si trova di fronte forze del male che minacciano lei, la sua famiglia e il mondo della luce che gli umani abitano.
Netflix sta chiaramente puntando ad espandere e legare ancora di più a sé la fascia di pubblico adolescenziale, aumentando l’offerta a tema e quindi ha fatto allo studio di produzione Warner Bros. TV un’offerta di due stagioni già confermate che non poteva essere rifiutata. La CW, che per altro sta sviluppando un altro dramma con giovani streghe, il reboot di Streghe (Charmed), si era impegnata solo per lo sviluppo del pilot. Inoltre, andando con Netflix, WBTV mantiene la piena proprietà della serie.
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Fonte: Deadline