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The OA: Britt Marling entusiasta del nuovo script, Via alle riprese a gennaio

La distanza che ci separa dalla seconda stagione di The OA è appena diventata un po’ più piccola. La co-creatrice e protagonista della serie, Brit Marling, ha confermato che le sceneggiature per il nuovo gruppo di episodi sono state finalmente completate, dopo un lungo periodo di lavoro che è durato tutta l’estate e buona parte dell’autunno. La Marling ha inoltre confermato che la produzione della seconda stagione inizierà a gennaio.

La seconda stagione di The OA

L’attrice ha annunciato la notizia via Twitter, accompagnata da una foto di se stessa di fronte agli otto copioni. Sembra che il primo episodio della nuova stagione sarà intitolato “Angel of Death” e la copertina della sceneggiatura include un’illustrazione del Golden Gate Bridge, che più o meno conferma la voce secondo cui i nuovi episodi di The OA saranno ambientati a San Francisco. La Marling dice che è “entusiasta e terrorizzata” dalla strada che delineano le nuove sceneggiature.

La prima stagione di The OA è stata presentata per la prima volta il 16 dicembre 2016 su Netflix, ed ha fortemente diviso critici e fan, ma, visto il rinnovo, immaginiamo che Netflix si sia fatta bene i conti e che alla fine ci sia stato un buon riscontro di streaming. Netflix, tra l’altro, ha recentemente annunciato quali sono stati gli show più divorati, a livello globale, del 2017 e The OA fa parte di questa Top 10.

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Netflix non ha ancora annunciato una data di rilascio per la seconda stagione, anche se è probabile che possa essere a fine 2018 o all’inizio del 2019, visto che il lavoro produttivo inizierà il prossimo mese.

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Fonte: Indiwire

About Andrea Sartor

Cresciuto a pane (ok, anche qualche merendina tipo girella o tegolino... you know what I mean... ) e telefilm stupidi degli anni 80 e 90, il mondo gli cambia con Milch, Weiner, Gilligan, Moffat, Sorkin, Simon e Winter. Ha pianto davanti agli uffici dell'HBO. Sogno nel cassetto: pilotare un Viper biposto con Kara Starbuck Thrace e uscire con Number Six (una a caso, naturalmente). Nutre un profondo rispetto per i ragazzi e le ragazze che lavorano duramente per preparare gli impagabili sottotitoli. Grazie ragazzi, siete splendidi

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