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Per La donna elettrica, in arrivo nelle sale italiane il 13 Dicembre, è già tempo di remake. Infatti Hollywood ha già messo le mani sul film islandese di Benedikt Erlingsson che, nell’ultima edizione del festival di Cannes ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura della Semaine de la critique.
Secondo Variety, Jodie Foster sarà protagonista, regista e co-produttrice del remake ambientato stavolta nel mid-west americano.
Jodie Foster: una donna eclettica
Sarà il quinto film in cui l’attrice si siederà in cabina di regia, dopo Il mio piccolo genio (1991), A casa per le vacanze (1995), Mr. Beaver (2011) e Money Monster (2016). Inoltre, la Foster vanta tre esperienze televisive dietro la cinepresa, in cui ha diretto un episodio di House of Cards, uno di Orange is the new black, e uno di Black mirror.
Doveroso ricordare anche i due premi Oscar vinti da Jodie Foster come migliore attrice protagonista grazie ai film Sotto accusa (1989) e al celebre Il silenzio degli innocenti (1992) con Anthony Hopkins.
La donna elettrica: un film acclamato dalla critica
Il film originale intanto, ha ottenuto grandi consensi a livello internazionale, e narra la storia di Halla, un’insegnante di musica di mezza età che intraprende un nuovo percorso da attivista ambientalista. La donna escogita un piano per sabotare un impianto di alluminio che sta danneggiando gravemente il luogo in cui vive. Il governo contrattacca con un mandato di cattura, mentre Halla vede approvata la sua richiesta di adozione, e si deve recare in Ucraina, per ottenere l’affidamento della bambina scelta per lei.
La donna elettrica esce il 13 Dicembre nelle sale italiane. Il remake sarà prodotto da Slot Machine (che già ha prodotto l’originale) in collaborazione con la Foster’s Egg Picture.
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Fonte: Variety
