A volte si va al cinema e si ha una brutta sorpresa, a volte ci si va più consapevoli che il film non sarà il massimo… Anche quest’anno sono capitate entrambe le situazioni e questa che vi propongo è la lista dei film più brutti del 2016, secondo il mio modesto parere. Purtroppo mi sono sentita di inserire anche film che sono stati presentati a dei festival del cinema importanti, a mio modo di vedere decisamente poco apprezzabili o persino fastidiosi.
Con questa che segue, voglio comunque sottolineare il fatto che si tratta di un parere personale, non finalizzato ad offendere chi, a differenza mia, è stato in grado di apprezzare i seguenti film e tanto meno gli artisti coinvolti nella loro realizzazione.
I film più brutti del 2016
Suicide Squad
Regia di David Ayer
Cast: Jared Leto, Will Smith, Margot Robbie, Joel Kinnaman
Questo film si aggiudica davvero il titolo di peggior film in assoluto del 2016. La campagna pubblicitaria che ha preceduto il film ha creato una serie di aspettative minime che non sono state lontanamente soddisfatte. Per chi ha voglia di farsi due risate e vedere fino a che punto un film può essere fatto male e con un livello di trash al limite della molestia, si accomodi pure!
Ti guardo
Regia di Lorenzo Vigas
Cast: Alfredo Castro, Luis Silva, Jericó Montilla
Questo film è la prova eclatante che un festival del cinema importante come quello di Venezia può fare un enorme buco nell’acqua. Nonostante si sia aggiudicato il Leone d’oro, si tratta di un film terribilmente noioso, poco apprezzabile e e fastidioso, soprattutto dal punto di vista visivo, ma non solo… Ammetto di essere uscita dalla sala.
La comune
Regia di Thomas Vinterberg
Cast: Ulrich Thomsen, Trine Dyrholm, Lars Ranthe
Se a Venezia commettono degli errori di valutazione, anche a Berlino può succedere. Presentato alla Berlinale 66, questo film è a dir poco insopportabile e fuorviante: se pensate di andare a vedere un film sulla vita in una comune di persone più o meno amiche, vi sbagliate di grosso e la storia è a dir poco irritante, tanto quanto la miopia dei suoi personaggi.
Quando hai 17 anni
Regia di André Téchiné
Cast: Kacey Mottet Klein, Corentin Fila, Sandrine Kiberlain
Altro film da festival che ha fallito il suo intento è questo. Poco coinvolgente, quando lo scopo sarebbe proprio quello di scavare nell’intimità e nei sentimenti di due giovani ragazzi di 17 anni. Il risultato è un film prevedibile e poco interessante, tranne che per la fotografia, che – almeno – fa risaltare il paesaggio di montagna in cui è ambientata la storia.
Ghostbusters
Regia di Paul Feig
Cast: Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon, Leslie Jones
Era davvero necessario dimostrare le pari opportunità dei sessi realizzando un film del genere tutto al femminile? A me non sembra proprio. Il trash non ha confini, va benissimo, ma il limite di sopportabilità arriva prima o poi…