Michael Green e Bryan Fuller, le menti che stanno dietro a American Gods, abbandonano la serie. I due hanno comunicato al cast la loro decisione pochi giorni fa.
Ancora nessuno showrunner per la seconda stagione di American Gods
Fuller e Green hanno creato la serie adattando l’omonimo romanzo dello scrittore Neil Gaiman, che nel 2001 vinse il premio Bram Stoker e nel 2002 il premio Nebula e il premio Hugo. Gaiman è stato anche produttore esecutivo e showrunner della prima stagione della serie, che ha debuttato la scorsa primavera, per essere subito dopo rinnovata per una seconda stagione. Più della metà della sceneggiatura della seconda stagione di American Gods, il cui rilascio è previsto verso giugno del 2018, è già completa. La caccia ad un nuovo showrunner è ormai cominciata. Si è già parlato di Gaiman come possibile nuovo co-showrunner ma ricordiamo che è attualmente impegnato la produzione di Good Omens per Amazon; Gaiman ha infatti confermato con un tweet che è focalizzato esclusivamente sui suoi impegni di showrunner di Good Omens e che non sarà disponibile ad aggiungersi alla produzione della seconda stagione di American Gods.
L’abbandono di Michael Green e Bryan Fuller
Nessuno è a conoscenza delle ragioni dell’abbandono di Green e Fuller, ma è lecito credere che questa scelta sia legata alla diminuzione del budget. È stato infatti detto che il budget riservato alla produzione della prima (e ambiziosa) stagione di American Gods era arrivato ai livelli di quello di Games of Thrones. Il produttore della FremanteleMedia, approvata la nuova sceneggiatura di Dante di Loreto, ha provato a imporre delle importanti riduzione budgetarie ai 10 episodi che costituiranno la seconda stagione, il che ha forse motivato la scelta dei due showrunner. Né i portavoce della Starz né quelli della FrementleMedia hanno voluto commentare la situazione.
Capitanata da Ian McShane e da Ricky Whittle, la prima stagione della serie fantasy a sfondo mitologico ha avuto un ottimo ritorno da parte della critica. Fuller e Green erano assieme allo stesso Gaiman i produttori esecutivi. Ricordiamo che Fuller avrebbe dovuto essere il creatore/produttore/showrunner di Start Trek Discovery della CBS, ma ha improvvisamente abbandonato il progetto, ancora prima che la produzione cominciasse. Lo showrunner si dedicherà prossimamente al reebot della Apple Amazing Stories; mentre Green sta scrivendo il sequel di Omicidio sull’Orient Express.
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Fonte: Deadline