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Roman J. Israel, Esq.: come Jake Gyllenhaal ha aiutato Denzel Washington

Lunedì si è tenuta a New York la première del nuovo film con Denzel Washington Roman J. Israel, Esq., a cui hanno partecipato molti volti noti. Il film, che arriverà nelle sale mercoledì, ha già suscitato molte reazioni nel pubblico: d’altronde, vedere il carismatico Washington vestire i panni di uno sciatto avvocato rientrante nello spettro autistico non è una cosa che si vede tutti i giorni. Denzel Washington stesso ci scherza spesso su, ed ha ammesso che, per vestire al meglio i panni del protagonista di Roman J. Israel, Esq, scritto e diretto da Dan Gilroy, è stato aiutato da Jake Gyllenhaal. Quest’ultimo è stato prezioso per l’attore poiché ha già recitato in un film di Gilroy, l’angosciante Nightcrawler. 

denzel washington“Jake si stava allenando nella mia stessa palestra. Parlando con lui ho avuto l’occasione di sapere qualcosa su Dan Gilroy, ed ho capito il bel rapporto che si era creato fra i due. Sembrava che lavorare con Gilroy fosse un’esperienza facile, continuo e rinvigorente”, ha dichiarato Washington.

La trama di Roman J. Israel, Esq.

Il personaggio principale di Roman J. Israel, Esq., Roman J. Israel, è una sorta di reliquia anni 70, paladino della giustizia sociale, dai grandi occhiali modello aviatore, un bavero gigantesco, e una cartellina vecchio stile. L’avvocato Israel si trova ad affrontare un caso che lo spinge vero il lato squallido della legge, dopo che il suo partner di lunga data muore.

La trasformazione di Denzel Washington

Per interpretare al meglio la parte, Washington ha dovuto subire molte trasformazioni:” Si è presentato sul set di Roman J. Israel, Esq. con i capelli un poco più lunghi, un po’ sovrappeso, con abiti fuori misura e uno spazio fra i denti. Insomma non sembrava neanche lui!”, ha dichiarato Gilroy. “Se siete fan di Denzel, sarete interessati nel vederlo interpretare un ruolo diverso dal soito”, ha aggiunto. Questo cambio di look è stato senz’altro funzionale poiché ha reso l’attore irriconoscibile, facendo sì che le riprese in luoghi pubblici fossero più agevoli.

Il produttore esecutivo Charles King, che ha già collaborato con Washington per il film candidato agli Oscar 2016 Fences, ha dichiarato che si spera in una candidatura durante la stagione dei premi, vista la bravura e l’impegno che l’attore ha profuso nell’interpretazione.

L’esempio di Roman Israel

Denzel WashingtonAl fianco di Denzel Washington in Roman J. Israel, Esq., troviamo Carmen Ejogo (Selma, True Detective) ha dichiarato che lavorare accanto all’attore è stata un’esperienza incredibile, sia per la sua bravura che per il film in sé, che porta con sé un messaggio molto forte: “E’ un artista generoso, che ti invita a seguire il copione passo passo con te. E il personaggio di Israel è molto importante ai giorni nostri, poiché sono proprio quelli come lui, dimessi, che non attirano l’attenzione, a cambiare veramente le cose” ha aggiunto l’attrice.

Gilroy stesso sostiene che l’attivismo vecchio stampo di Israel sia un esempio da cui non possiamo che imparare:” Gli attivisti di oggi dovrebbero capire che il dedicarsi agli altri non porta niente indietro, ma da un’incredibile soddisfazione interiore”.

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Fonte: Variety

About Ilaria Coppini

25, ormai laureata in Letterature e Filologie Euroamericane, titolo conseguito solo per guardare film e serie TV in lingua originale (sulle battute ci sto ancora lavorando). Almeno un'ora al giorno per vedere un episodio la trovo sempre, e Netflix è ormai il mio migliore amico. Datemi del cibo e una connessione veloce e scatenerete la binge-watcher che è in me.

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