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Progetto Ideafelix: in libreria La Montagna ci cade addosso

ramuz ideafelixAutore: Charles-Ferdinand Ramuz
Titolo: La Montagna ci cade addosso
Editore: Ideafelix
Pagine: 160
Costo: 20,00 Euro
Uscita: Novembre 2016

 


Ideafelix è una piattaforma editoriale che finanzia, attraverso la vendita delle sue pubblicazioni, progetti culturali o laboratori didattici nelle scuole italiane. Il libro Studs Lonigan di James T. Farrell sta finanziando il laboratorio didattico di filosofia per bambini “L’alba della meraviglia”. Il secondo libro, La montagna ci cade addosso di Charles-Ferdinand Ramuz, finanzierà il progetto “Radio Freccia Azzurra”

La Montagna ci cade addosso

La grande protagonista di questa storia parte del progetto Ideafelix, la sua eroina viva e pulsante, è una montagna, una creatura che parla e a cui gli esseri umani rispondono. Alle volte ride, fa brutti scherzi, gioca con il diavolo, e ha una sua chiara volontà. È una montagna “cattiva e onnipotente” che opprime l’uomo, lo schiaccia con le sue pietre, ma non lo sconfigge. Antoine Point, sua moglie Thérèse e il figlio che porta in grembo, gli abitanti del villaggio, ognuno di loro rimane vittima della violenza della natura.

Ma sopravvivono, “miracolosamente”, e si ricostruiscono una vita grazie alla forza dell’amore. Scritto nel 1934, questo è il capolavoro di Charles-Ferdinand Ramuz, scrittore svizzero, considerato da Céline uno dei pochi autentici autori in lingua francese. Ispirato a un fatto realmente accaduto – la frana che nel 1714 si staccò dal monte Diablerets – La montagna ci cade addosso è un romanzo lirico, dallo stile irregolare, magico e avvincente, che svela l’imperscrutabile e misterioso legame che unisce l’uomo al suo ambiente.

Charles-Ferdinand Ramuz

Charles-Ferdinand Ramuz (Losanna, 24 settembre 1878 – Pully, 23 maggio 1947)
ramuz ideafelixPoeta e scrittore svizzero di lingua francese. Pubblica i suoi primi romanzi a Parigi, ma qualche settimana prima dell’inizio della Prima Guerra Mondiale decide di tornare definitivamente in Svizzera. Dopo un periodo difficile, tanto finanziariamente quanto sul piano artistico, durante il quale Ramuz “fabbrica” i suoi libri in prima persona, nel 1924 firma un contratto con le edizioni Grasset.

I suoi libri non sono propriamente un successo di vendite, ma gli valgono il riconoscimento di molti scrittori, tra cui Paul Claudel, Louis-Ferdinand Céline e Juan Rulfo. Il suo stile, tuttavia, solleva molte polemiche. Non esita a maltrattare la sintassi allo scopo di trovare una lingua espressiva, “la vera parlata dei montanari”, che oppone alla lingua morta dei grammatici. Tra le sue opere principali ricordiamo, oltre a La montagna ci cade addosso (titolo originale Derborence, 1934), Paura in montagna (1926), Se il sole non tornasse (1937) e il libretto dell’Histoire du soldat (1918) che scrisse per Stravinskij.

Ideafelix

Il romanzo La montagna ci cade addosso di Charles-Ferdinand Ramuz finanzia il progetto: Radio Freccia Azzurra, una web-radio condotta dai bambini per imparare a comunicare e inventare una scuola diversa. A cura di Associazione Matura Infanzia, in collaborazione con Circolo Gianni Rodari Onlus.

ideafelixDescrizione del progetto Ideafelix: un sogno si realizza: la radioscuola delle bambine e dei bambini

Una web-radio scritta e condotta dai bambini: interviste impossibili, microstorie sonore inventate, lezioni in classe preparate da bambini e insegnanti come fossero un’équipe di ricercatori al servizio di una comunità che impara ad ascoltare. Chi si sintonizzerà su Radio Freccia Azzurra potrà seguire vere e proprie lezioni di epica, di matematica, di disegno, di musica; esplorare il mondo esterno alla scuola o conoscere personaggi che sono stati invitati in classe; potrà ridere con le pubblicità fantasiose e conoscere l’oroscopo dedicato a chi va a scuola; sperimentare nuove ricette, seguire la presentazione di un libro e il ricordo di una canzone; scoprire insieme ai “radiologi” della scuola i misteri della dislessia, ragionare sul terrorismo, conoscere il punto di vista dei ragazzi su temi diversi.

Un laboratorio di radio con un’équipe duratura nel tempo per trasformare la scuola, gli ambiti delle materie, il percorso scolastico in un potenziale palinsesto radiofonico

Obiettivo: 6 classi nella scuola elementare; 1 classe nella scuola media

Luogo:
Padova: classe IV della scuola primaria Statale Arcobaleno

Roma: 5 classi della scuola primaria Giorgio Perlasca, e una prima media dell’Istituto Comprensivo A. Gramsci, nell’XI Municipio.

Periodo:
Primavera 2017

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About Andrea Sartor

Cresciuto a pane (ok, anche qualche merendina tipo girella o tegolino... you know what I mean... ) e telefilm stupidi degli anni 80 e 90, il mondo gli cambia con Milch, Weiner, Gilligan, Moffat, Sorkin, Simon e Winter. Ha pianto davanti agli uffici dell'HBO. Sogno nel cassetto: pilotare un Viper biposto con Kara Starbuck Thrace e uscire con Number Six (una a caso, naturalmente). Nutre un profondo rispetto per i ragazzi e le ragazze che lavorano duramente per preparare gli impagabili sottotitoli. Grazie ragazzi, siete splendidi

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