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Isle of Dogs: un’esperienza in VR ideata come omaggio agli animatori

Per l’anteprima di Isle of Dogs si dovrà aspettare ancora un po’, ma il regista Wes Anderson si sta preparando per offrire ai suoi fan uno sguardo del tutto particolare del retroscena del film, con l’ausilio della Virtual Reality. In particolare il VR studio Felix & Paul, la FoxNet della 20th Century Fox e il team della Google Spotlight Stories ha presentato un’anteprima dell’esperienza VR di Isle of Dogs, concepita come omaggio alla tecnica della stop motion e agli artisti che lavorano ad essa.

Il retroscena di Isle of Dogs in VR

A quanto pare, Isle of Dogs Behind the Scenes (in virtual reality) – titolo assegnato ufficialmente al progetto – presenta interviste tipiche dei retroscena cui siamo già abituati e che ci si può aspettare dalla promozione di un film. Tuttavia in questo caso gli attori sono in realtà i protagonisti del film, abitanti dell’isola piena di spazzatura.

Isle of DogsDurante l’anteprima si sono sentite le dichiarazioni di Jeff Goldblum nei panni del suo personaggio Duke, di Scarlett Johansson nei panni di Nutmeg e Bryan Cranston nei panni di Chief. Nella versione ufficiale finale sono previste anche le interviste con Bill Murray, Edward Norton, Tilda Swinton e dei loro rispettivi personaggi canini.

Mentre i cani vengono ripresi, gli spettatori potranno guardarsi intorno ed esplorare il resto del set che si muoverà in time-lapse. Questa è stata un’idea di Wes Anderson stesso e l’intento sarebbe quello di accostare due velocità diverse in stop motion: quella reale della macchina da presa e quella molto più veloce dietro.

Un omaggio agli animatori della stop motion

Il co-fondatore della Felix & Paul Paul Raphaël in una recente intervista ha dichiarato che Wes Anderson si è mostrato molto partecipe nel progetto su Isle of Dogs. “Si è fatto coinvolgere nella realizzazione di ogni singolo frammento di ogni singola scena. Ne sono rimasto particolarmente impressionato”.

Isle of DogsCiascuna intervista riprende uno o due animatori mentre lavorano al modello di uno dei cani, mentre disegnano scarabocchi alla lavagna, mentre giocano a scacchi o mentre semplicemente si godono la lettura di un buon libro.

Insomma: un’ottima idea per rendere omaggio sia al film in sé sia ai veri e propri artigiani dei personaggi!

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Fonte: Variety

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